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L’esame pratico di guida

Examen pratique | 09.02.2024

L’esame pratico di guida segna la fine della prima fase della formazione di guida. Questo esame è circondato da tante domande quanti miti. Facciamo un po’ di chiarezza.

Panoramica dei contenuti

«Se fai spegnere il motore, l’esame è finito». Questo è solo uno dei tanti miti sull’esame pratico di guida. Ma è vero? Dell’esame di guida si parla molto e volentieri, a volte allontanandosi un po’ dalla realtà. Chiunque abbia dovuto sostenere l’esame più di una volta è restio ad ammetterlo. Inoltre, le affermazioni soggettive di altri vengono sovente accettate come fatti generalmente validi, il che può causare molta confusione. Qui trovi tutte le informazioni, i fatti e le cifre.  

Informazioni di base sull’esame pratico di guida

L’esame pratico di guida costa tra 120 e 135 franchi e dura circa 50 minuti. Non sosterrai l’esame con il tuo maestro o la tua maestra conducente, bensì con un esperto o un’esperta del servizio della circolazione. Di norma, usi la stessa auto con cui hai fatto le lezioni di guida, ossia quella del tuo maestro o della tua maestra conducente. Tuttavia, non esiste una normativa specifica a riguardo. Puoi sostenere l’esame anche con un altro veicolo, come la tua auto o quella dei tuoi genitori. 

I miti dell’esame di guida
e cosa c’è di vero

«Il giorno del mese dell’esame è rilevante perché l’esperto o l’esperta può promuovere solo un determinato numero di persone.»

Non è vero. Non esistono regolamenti di questo tipo. Tra l’altro, la persona che ti esamina viene decisa a caso dal servizio della circolazione. Inoltre, non è nell’interesse degli esperti e delle esperte bocciarti. Per loro conta più se sei in grado di muoverti con sicurezza nel traffico stradale e di reagire in modo appropriato alle diverse situazioni. 

«L’ora dell’esame è determinante.»

Non è vero. Neanche l’ora influisce sulla valutazione dell’esperto e dell’esperta. In ogni caso, gli esperti e le esperte eseguono solo un certo numero di esami al giorno e sono addestrati a valutare ogni individuo senza pregiudizi.  

«All’esame non si possono commettere errori.»

Questo è in parte vero. Come ben sai, non tutti gli errori sono uguali. Tieni presente che è la valutazione complessiva del tuo comportamento al volante che conta. L’esperto o l’esperta sa che sei nervoso/a e che possono verificarsi piccoli errori. Questi, però, non possono comportare una situazione pericolosa. Ad esempio, non si tollera il passaggio con il semaforo rosso, il mancato rispetto dei pedoni o il grave eccesso di velocità. 

«Se fai spegnere il motore, l’esame è finito.»

Non è vero. Al termine dell’esame, la valutazione complessiva determina il superamento dell’esame. Può accadere che tu faccia spegnere il motore, ma non significa che l’esame terminerà immediatamente. 

«Meno lezioni di guida fai, più rischi la bocciatura.»

Non è vero. Non è proprio così. Inoltre, l’esperto o l’esperta non ha idea di quante lezioni di guida tu abbia fatto prima dell’esame. Anche in questo caso, conta solo la valutazione complessiva del tuo comportamento al volante. Ti suggeriamo di ascoltare l’opinione del maestro e della maestra conducente riguardo al momento in cui sei pronto/a per l’esame. Scopri perché nel prossimo paragrafo. 

Iscrizione all’esame pratico

Non hai ancora 20 anni e vuoi sostenere l’esame pratico? Allora devi aver maturato almeno 12 mesi di esperienza di guida con la licenza per allievo conducente. Questo non è obbligatorio se hai più di 20 anni.  

In entrambi i casi, devi decidere con il tuo maestro o la tua maestra conducente quando sei pronto/a per l’esame. Ti consigliamo di ascoltare la sua opinione: ha l’esperienza necessaria e può giudicare la probabilità che tu passi l’esame. 

Di solito, è il maestro o la maestra conducente a iscriverti all’esame pratico presso il settore della circolazione, ma puoi iscriverti anche da solo/a. Il tipo d’iscrizione varia da cantone a cantone: in alcuni cantoni, ad esempio, puoi iscriverti solo online. Trovi maggiori informazioni sul sito web del settore della circolazione del tuo cantone.

Come posso prepararmi al meglio per il giorno dell’esame?
Non farti troppa pressione

Cerca di non stressarti troppo. La percentuale di superamento dell’esame pratico di guida si aggira intorno al 60-70%. Anche se non superi l’esame, sappi che non sei l’unico/a e che non è la fine del mondo. Puoi esercitarti di nuovo per qualche ora e iscriverti all’esame. Scopri quante volte puoi fare l’esame di guida e cosa succede dopo qui.

Non fare dell’esame una questione di Stato

Non devi nascondere il tuo esame di guida. Avere un paio di persone che fanno il tifo per te ti motiverà sicuramente. Ma più persone sanno del tuo esame, più sentirai la pressione.  

Chi ben si prepara è già a metà dell’opera!

Quando devi essere dove? Come ci arrivi? Chi ti accompagna? Chiarisci queste domande in anticipo per essere il più preparato/a possibile all’esame. Prepara i seguenti documenti per il giorno dell’esame: la carta d’identità, la licenza per allievo conducente e la convocazione all’esame. Se non fai l’esame con l’auto del maestro o della maestra conducente, devi portare con te anche la licenza di circolazione dell’auto che intendi usare. 

Niente stress il giorno dell’esame

È importante fare l’esame riposati. Assicurati di dormire a sufficienza la notte prima. Il giorno dell’esame devi concentrarti solo sull’esame. Assicurati quindi di non avere altro in programma per quel giorno. 

Il giorno dell’esame

Molte persone fanno ancora una lezione di guida con il loro maestro o la loro maestra conducente per prepararsi prima dell’esame. Questo può aiutare a rivedere e chiarire le domande. L’esame vero e proprio inizia al servizio della circolazione. Poco dopo aver pagato la tassa d’esame, l’esperto o l’esperta ti chiameranno e andrete insieme in macchina. L’esame inizia spesso con una verifica delle tue conoscenze del veicolo. In questa fase, potresti dover rispondere ad alcune domande tecniche sull’auto, come la frequenza del cambio dell’olio o l’attivazione e la disattivazione del blocco di sicurezza per bambini delle porte. 

Poi ti sederai in macchina, tu al posto di guida, l’esperto o l’esperta al posto del passeggero. Il tuo maestro o la tua maestra conducente non sarà presente durante l’esame. L’esperto o l’esperta ti spiegherà come ti guiderà durante l’esame. 

In questo momento potrai fare le ultime domande se qualcosa non ti è chiaro. La guida ha in serbo per te diversi compiti e sfide, come: 

  • Guida in una rotatoria
  • Sorpasso di altri veicoli
  • Guida in curva
  • Guida in retromarcia
  • Diverse manovre di parcheggio: in avanti e indietro, parallelo alla strada o in un parcheggio piccolo
  • Girare il veicolo in uno spazio ristretto
  • Frenata completa
  • Guida in autostrada
  • Svolta alle intersezioni

Il risultato dell’esame verrà comunicato al termine della prova di guida. L’esperto o l’esperta giustificherà la sua decisione. Sappi che la decisione è definitiva, quindi non ha senso discutere il risultato. 

Ecco alcuni esempi di errori che comportano il fallimento dell’esame:  

  • Uso del telefono cellulare durante la guida
  • Mancato rispetto del semaforo rosso o del diritto di precedenza
  • Attraversamento di una linea continua
  • Messa in pericolo di altri utenti della strada
  • Grave eccesso di velocità
  • Grande incertezza alla guida

Ricorda sempre che l’impressione complessiva del tuo comportamento al volante decide se passerai o meno! Ci si aspetta che tu sia in grado di muoverti con sicurezza e disinvoltura nel traffico stradale. Una guida troppo lenta e insicura può essere considerata pericolosa per te e altri utenti della strada. Quindi anche questo è un potenziale motivo del non superamento dell’esame. 

Cosa succede dopo l’esame

Esame superato

Se hai superato l’esame pratico di guida, ricevi una licenza di condurre in prova. Il periodo di prova dura tre anni e inizia il giorno in cui superi l’esame pratico di guida. Il termine del periodo di prova è indicato sul documento. Qui ti spieghiamo come superare il periodo di prova.  

Dopo aver superato l’esame, sei neoconducente e, quindi, hai l’obbligo di frequentare il corso di formazione complementare obbligatoria, il corso 2 fasi, entro dodici mesi. Il corso dura un giorno, combina teoria e pratica e mira ad aumentare la sicurezza di guida. Ti eserciterai a riconoscere tempestivamente le situazioni di pericolo nel traffico e a reagire correttamente. 
 

Esame non superato

Se non hai superato l’esame, di solito puoi ripeterlo dopo un mese. Dovrai sostenere di nuovo il costo di 120-135 franchi.  

Esame non superato per due volte

Se non superi l’esame di guida per la seconda volta, il maestro e la maestra conducente deve confermare per iscritto che hai completato la formazione con lui o lei. A seconda del Cantone, devi sostenere un colloquio con il responsabile degli esami di guida presso il servizio della circolazione. In generale, devi completare un certo numero di lezioni di guida obbligatorie.  

Esame non superato per tre volte

Se non hai superato l’esame per tre volte, devi sottoporti a una valutazione della tua idoneità a condurre per verificare se sei in grado di guidare un veicolo a motore. Se superi la valutazione dell’idoneità a condurre, puoi fare un quarto esame.  

Esame non superato per quattro volte

Se non superi l’esame di guida per la quarta volta, la tua licenza allievo conducente non è più valida. Se vuoi comunque rifare l’esame, ti serve un rapporto di psicologia del traffico che confermi la tua idoneità alla guida. Qui abbiamo riassunto per te cosa succede durante una valutazione dell’idoneità alla guida e come funziona. 

Risparmiare al volante: il tuo corso 2 fasi con uno sconto di 100 franchi

Il corso 2 fasi dopo l’esame di guida è obbligatorio. Per aiutarti a contenere i costi, il TCS offre ai suoi soci di età inferiore a 26 anni uno sconto di 100 franchi sul corso 2 fasi. Inoltre benefici di ulteriori offerte sui corsi di guida del TCS.