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Auto elettriche d’occasione: consigli per l’acquisto di un’auto elettrica usata

Achat et coûts | 12.06.2024

Un’auto elettrica nuova è troppo costosa? In tal caso si può sicuramente optare per un’auto elettrica usata. Nel 2023 il mercato delle occasioni non è semplice per gli acquirenti, perché spesso le offerte convenienti si esauriscono rapidamente. Ecco tuttavia i nostri consigli su cosa è importante tenere in mente nell’acquisto.

Panoramica dei contenuti
Come posso verificare se il prezzo dell’auto d’occasione è giusto?

Nell’auto elettrica lo stato della batteria è determinante. Come in uno smartphone, anche nell’auto elettrica la batteria si indebolisce con il tempo. Questo dipende soprattutto da quanto spesso la batteria è stata caricata e scaricata.

Le cosiddette batterie agli ioni di litio hanno un’aspettativa di vita da 1’000 fino a 1’500 cicli di ricarica. C’è una formula semplice per controllare lo stato della batteria. Basta dividere il chilometraggio totale dell’auto per l’autonomia massima. Il risultato è il numero teorico dei cicli di ricarica.

Quasi tutti i produttori forniscono una garanzia sulla batteria di otto anni o fino a 160’000 chilometri.

Anche questo punto è importante: più bassa è l’autonomia dell’auto elettrica, più spesso questa deve essere ricaricata. Un esempio: un’auto elettrica con un’autonomia di 150 chilometri e 100’000 chilometri sul contachilometri è stata ricaricata circa il doppio delle volte di un’auto con un’autonomia di 300 chilometri e lo stesso chilometraggio.

Questo influisce sulla batteria. Di solito le auto elettriche con un’autonomia elevata si usurano meno velocemente e perdono meno valore.

Auto elettrica e a combustione: il controllo dell’autonomia al decimo anno
Berlina elettrica nuova
330 km
Berlina elettrica dopo dieci anni
300 km

 

 

Utilitaria elettrica nuova
120 km
Utilitaria elettrica dopo dieci anni
80 km

 

Conclusioni:
La batteria più piccola di un’utilitaria elettrica perde molti chilometri della sua autonomia originaria (un terzo) mentre la batteria della berlina elettrica perde appena il dieci per cento di autonomia.

Il giro di prova è rivelatore
I consigli del TCS

A occhio non si può riconoscere lo stato della batteria. Il nostro consiglio è quindi quello di fare un giro di prova. L’ideale sarebbe guidare finché la batteria non è quasi scarica, in modo da capire se l’auto d’occasione ha davvero l’autonomia desiderata. Vale anche la pena di fare una deviazione in autostrada, dove l’auto elettrica ha bisogno di più energia. Non è uno svantaggio se fa ancora freddo. Le auto elettriche consumano più elettricità con il freddo.

Inoltre, è importante conoscere la capacità della batteria. Dopo il viaggio è quindi necessario ricaricare completamente l’auto per stabilire la capacità, e quindi l’autonomia ancora disponibile.

In futuro sarà probabilmente possibile far eseguire un test della batteria dal concessionario per verificarne le condizioni.

In teoria, sostituire una batteria è possibile. Tuttavia, i costi sono in genere molto elevati, poiché la batteria costituisce circa un terzo del prezzo del veicolo.

La batteria di trazione è l’elemento più importante. Calcolarne le condizioni è facile: i chilometri totali divisi per l’autonomia dovrebbero essere ben al di sotto di 1’000 perché la batteria abbia ancora lunga vita.

Andreas Aeschlimann
Esperto di mobilità elettrica

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